Come scegliere esperienze collaterali da consigliare ai turisti
Che tu lavori in un museo o in una struttura ricettiva ti troverai sempre alle prese con la fatidica domanda dei turisti “cosa ci consigli di fare qui nei dintorni?“
Ecco perchè è bene aver pronto un ventaglio di esperienze collaterali, per tutti i gusti e tutte le tasche, da proporre anche sul proprio sito web per offrire un servizio migliore ai turisti che stanno pianificando il loro viaggio.
Le esperienze consigliate che non dovrebbero mai mancare secondo me sono:
- un’esperienza family and nature friendly con un occhio di riguardo al tema della sostenibilità;
- un’esperienza enogastronomica che racconti il territorio (attenzione, ho scritto esperienza e intendo dire che si deve trattare di una vera chicca!);
- un’esperienza creativa per chi nel viaggio ricerca la novità e il piacere del fare;
- un’esperienza introspettiva/emozionale tesa alla conoscenza di sé;
- un’esperienza culturale originale;
- un’esperienza benessere per chi è in cerca di relax.
Tutte queste esperienze, che devono essere di alta qualità, andranno indirettamente a presentare il territorio in cui la vostra attrazione è inserita, aumentandone l’appeal, e necessitano quindi di venir scelte con cura e testate da voi direttamente.
I concetti ti sembrano chiari ma ora sei in cerca di idee?
Ecco alcuni esempi per te!
- un’esperienza family and nature friendly: ad esempio la produzione del pane in masseria
- un’esperienza enogastronomica: ad esempio una degustazione in un ristorante stellato
- un’esperienza creativa: ad esempio un laboratorio di ceramica
- un’esperienza introspettiva/emozionale: ad esempio la creazione di un profumo personalizzato
- un’esperienza culturale: ad esempio un tour privato al calar del sole
- un’esperienza benessere: ad esempio un trattamento in SPA
Non ti resta che prendere carta e penna e iniziare a progettare le esperienze uniche che il tuo territorio può offrire, individuando i migliori partner per farlo!